Il laser a eccimeri è riconosciuto come uno degli strumenti più efficaci per correggere la miopia, la più comune tra le alterazioni dell’occhio.
Nel miope l’occhio ha un difetto di refrazione che si traduce nella vista ridotta da lontano e nella difficoltà di mettere a fuoco gli oggetti. L’energia creata da uno strumento estremamente sofisticato come il laser a eccimeri produce l’evaporazione di sottilissimi strati di cornea, senza danneggiare il tessuto sottostante.
Il laser per correggere la miopia è un intervento generalmente adatto a tutti i miopi che non tollerano gli occhiali o le lenti a contatto o desiderano togliersi il fastidio di doverli indossare quotidianamente. Con una visita oculistica completa valuterò l’entità del difetto e la migliore procedura laser per eliminarlo.
Realizzo i trattamenti laser attraverso due procedimenti: la PRK e il FEMTO-LASIK.
- PRK (Cheratectomia fotorefrattiva): rimuove microscopiche frazioni di tessuto corneale in superficie grazie all’emissione di un raggio laser, facente parte della gamma dei raggi ultravioletti. In caso di miopia, il PRK consente di modificare la superficie della cornea, appiattendola;
- FEMTOLASIK (Laser Cheratomileusi Intrastomale) : è una tecnica utilizzata in alternativa al laser PRK. La LASIK si effettua all’interno dello spessore della cornea e non in superficie. Questa metodica consiste nel rimuovere con uno speciale laser, il femto laser, una sottilissima lamella di cornea che viene poi riposizionata dopo il trattamento con il laser ad eccimeri.
I risultati del laser sono ottimi: le miopie lievi o medie vengono corrette perfettamente in più del 95% dei casi. Per le miopie forti (con valori diottrici superiori alle sette-otto diottrie) può rimanere un difetto di mezza diottria od anche una diottria.